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Sultanato dell'Oman
Scopri l'incantevole bellezza dell'Oman, dove antiche tradizioni si fondono con paesaggi mozzafiato, dai deserti dorati alle splendide coste. Immergiti nell'ospitalità omanita ed esplora una terra ricca di storia, avventure e cultura.
Breve storia
Oman preislamico: il Sultanato dell'Oman ha una lunga storia, che risale a oltre il 3000 a.C. L'Oman fu testimone di grandi dialoghi prima e dopo l'Islam. Fu un centro attivo di dialogo con i centri dialogici del mondo antico. Possedeva potenza navale e politica. Le navi omanite attraversavano l'Oceano Indiano verso i porti della Persia e del Golfo Persico fino all'Iraq, e il suo commercio si estendeva ai porti dell'Africa orientale, dalla Somalia al Mozambico. Tra il 4000 e il 3000 a.C. apparvero i Sumeri, che fondarono un vasto impero chiamato Majan, basandosi sull'estrazione del rame ed esportandolo da Sohar. I Fenici erano presenti in Oman e dominavano i mari, e una delle loro città più importanti era Sur, che trasferirono a Sham dopo la loro migrazione dall'Oman.
Oman post-islamico: l'Oman è stato uno dei primi paesi ad abbracciare volontariamente l'Islam. Il primo fu Mazen bin Ghaduba al-Saadi al-Ta'i, che si recò a Medina dopo aver sentito parlare della religione che proibiva l'idolatria e dichiarò il suo Islam nel 6° anno dell'Egira (628 d.C.). Dopo il suo ritorno, costruì la Moschea Al-Mudamar a Samail, la prima moschea costruita in Oman. Il Profeta Muhammad inviò Amr ibn al-'As con una lettera ai re dell'Oman, Jaifar e 'Abd Ibn al-Jalandi. Li invitò alla religione islamica e dichiararono il loro Islam nell'8° anno dell'Egira.

Informazioni chiave

Capitale
Moscato
Religione
Islam
Fuso orario
Orario di Greenwich +4
Mancia
Consuetudinario
Acqua potabile
Si consiglia l'imbottigliamento
Lingua
Arabo e inglese
Valuta
Rial dell'Oman
Popolazione
5.350.000
Giorni di sole
360
Sicurezza
Molto sicuro

Sultano Qaboos
Ha governato l'Oman per
50
anni
Qaboos bin Said Al Said (18 novembre 1940 – 10 gennaio 2020) ha governato l'Oman dal 23 luglio 1970 fino alla sua morte nel 2020. È stato sultano dell'Oman per quasi mezzo secolo. Qaboos bin Said era l'unico figlio di Said bin Taimur (sultano di Muscat e Oman). Dopo essersi laureato alla Royal Military Academy di Sandhurst, Qaboos ha studiato nel Suffolk, in Inghilterra.
Nel 1966, tornò in Oman e assunse il potere nel 1970, dopo aver rovesciato il padre con un colpo di stato sostenuto dagli inglesi. Il paese prese il nome di Sultanato dell'Oman. Qaboos pose fine all'isolamento internazionale dell'Oman. Come Sultano, l'Oman vide un miglioramento del tenore di vita e dello sviluppo del paese durante il suo regno. La schiavitù fu abolita e la Rivolta del Dhofar ebbe fine. A causa di problemi di salute, Qaboos morì all'inizio del 2020. Qaboos cercò l'aiuto della corte reale omanita per raggiungere un consenso e individuare un successore alla sua morte. Per precauzione, la sua lettera fu nascosta e, alla sua morte, la corte reale omanita decise di esaminarla e nominò il suo successore designato, Haitham bin Tariq (suo cugino).


Sultano Haitham
Qaboos'
cugino
Haitham bin Tariq Al Said
È il capo di Stato, Sultano e Primo Ministro del Sultanato dell'Oman, nato l'11 ottobre 1955 a Muscat. Il defunto Sultano Qaboos e il Sultano Haitham sono cugini. Haitham ha prestato servizio per diversi anni nel governo del Sultanato dell'Oman durante il regno del Sultano Qaboos. Prima che Haitham fosse nominato Sultano dell'Oman, è stato Ministro del Patrimonio e della Cultura nel 2002, fino alla sua nomina da parte del Sultano Qaboos, che lo ha annunciato come nuovo Sultano dell'Oman l'11 gennaio 2020, poche ore dopo la morte del Sultano Qaboos.


Sicurezza
Valutazione mondiale
#5
Il Sultanato dell'Oman è stato classificato tra i paesi con il più basso tasso di criminalità, secondo il Global Crime Index per l'anno 2023, recentemente pubblicato dal database globale "Numbeo". Il Sultanato dell'Oman è noto per la sua ricchezza, il suo sistema legale e la sua gente generosa. Ci sono pochissimi episodi di criminalità effettiva. L'indice di criminalità è di 19/100, a confronto con il punteggio di Oslo che è di 34/100. La scala di sicurezza è di 81/100, mentre Stoccolma si attesta su 54/100.
Fonti: Numbeo
NUMERI
Oman in cifre
106.000
Anni di storia. Prove archeologiche hanno suggerito una presenza industriale intorno ad Aybut Al Auwal risalente a circa 100.000 anni fa. L'Oman ospita anche una delle più antiche città abitate al mondo, Al Wattih, risalente a 10.000 anni fa.
75%
delle persone che vivono in Oman sono musulmane.
1986
Apertura della prima università dell'Oman, la Sultan Qaboos University.
43,7%
della popolazione è composta da espatriati
BUONO A SAPERSI
Cultura
Codici di abbigliamento per la gente del posto
Il Sultanato dell'Oman è un paese islamico e, come sappiamo, l'Islam incoraggia l'uso di abiti modesti e larghi. I cittadini sono tenuti a indossare abiti modesti e non troppo attillati. Le donne indossano l'abaya e l'hijab in luoghi pubblici o in presenza di uomini (alcune donne differiscono nel modo in cui indossano l'hijab o nel colore dell'abaya, e questo dipende dalla cultura della donna e dall'ambiente in cui vive). Per quanto riguarda gli uomini, non vi sono obiezioni a indossare qualsiasi tipo di abbigliamento, ma è necessario assicurarsi che non violi la morale pubblica. Pertanto, agli uomini non è consentito indossare pantaloni molto corti o pantaloni che si estendono sopra il ginocchio.
L'importanza della famiglia
La famiglia ha un ruolo fondamentale nella promozione dei valori autentici e nella preservazione del patrimonio culturale omanita, poiché è il pilastro portante delle società, rappresenta l'unità di base e il fondamento della forza e della prosperità della società. Instillando valori e principi nei figli, la famiglia non si limita a fornire alloggio, vestiario e cibo, ma anche a garantire stabilità psicologica e sicurezza intellettuale, a educare i figli con i giusti principi e a proteggerli da idee e deviazioni negative che minacciano la sicurezza, la stabilità e il progresso sociale. Pertanto, se la famiglia viene riformata, anche la società viene riformata.
Codici di abbigliamento per i turisti
L'Oman è uno dei paesi musulmani del Golfo che ancora aderisce ai propri usi e costumi, soprattutto in termini di abbigliamento. Pertanto, per rispettare la cultura e le usanze locali, è importante vestirsi in modo sobrio. Le regole di modestia si applicano sia agli uomini che alle donne. Nei luoghi pubblici, si prega di non indossare pantaloncini corti e magliette senza maniche, a meno che non ci si trovi sulla spiaggia o in piscina dell'hotel. In generale, il dress code da seguire prevede abiti che coprano i polsini e arrivino sotto le ginocchia. Si sconsiglia di indossare abiti attillati e con la schiena scoperta nei luoghi pubblici. Per visitare la moschea, si consiglia di evitare di indossare tessuti trasparenti, corti o attillati. È importante indossare abiti lunghi con maniche che coprano l'intera mano. Per le donne, è consigliabile indossare l'hijab e coprire la zona del torace.
Costumi da bagno in hotel, spiagge, wadi
Quando si nuota in luoghi pubblici come spiagge e valli, si raccomanda di indossare maglietta e pantaloncini, sia per le donne che per gli uomini. Non indossare abiti completamente succinti, soprattutto per le donne.
Come salutare la gente del posto
Il popolo omanita, come è noto, è molto gentile e accogliente verso tutti gli altri popoli e aperto alle culture straniere, purché compatibili con la religione islamica e la natura umana. Pertanto, i rapporti con la popolazione locale non richiedono altro che rispetto reciproco e rispetto per gli usi e i costumi omaniti e, in primo luogo, rispetto per la religione islamica.
Informazioni sull'alcol
Turisti e visitatori possono bere e acquistare alcolici presso esercizi autorizzati come hotel, ristoranti e club. Bere alcolici in luoghi pubblici è un reato. L'età legale per consumare alcolici è di 21 anni.

